FACILE E VELOCE | CHIAMA LO 045 2584774 O SCRIVI A INFO@SERVIZIWELFARE.IT

come funziona

Welfare rimborsuale

Ai sensi dell’Art 51 del Tuir (Testo unico delle Imposte sui redditi), all’interno dei piani di welfare aziendale è possibile richiedere a rimborso alcune tipologie di spesa sostenute direttamente dal dipendente purchè autorizzate dall’azienda e rientranti nell’importo del credito welfare messo a disposizione dall’azienda al singolo dipendente.

Le spese riguardano principalmente servizi per i familiari del dipendente e solo per alcune tipologie di spesa ben definite, in 3 macroaree:

- AREA TRASPORTO PUBBLICO: (art. 51 del TUIR comma 2, d/bis), ad esempio abbonamenti al trasporto locale, regionale o interregionale

- AREA EDUCAZIONE (art.51 TUIR, lettera f-bis): servizi di educazione e istruzione anche in età prescolare, compresi i servizi integrativi e di mensa ad essi connessi”

- AREA ASSISTENZA per familiari anziani e/o non autosufficienti (art. 51 TUIR, lettera f-ter): questa lettera è stata introdotta con la legge di stabilità del 2016 e risponde alla volontà di permettere una gestione “rimborsuale” delle misure di welfare che non è permessa dalla lettera f. dell’art.5 comma 2 del TUIR

nel dettaglio

Servizi, destinatari e benefici

Le categorie di welfare rimborsuale previste dalla normativa sono le seguenti:

Abbonamenti per trasporto pubblico

(art. 51, c. 2, lett. d)


Si riferisce agli abbonamenti per trasporto locale, regionale o interregionale utilizzati dal lavoratore per raggiungere il posto di lavoro o dai familiari fiscalmente a carico per le loro attività.

La somma riconosciuta al lavoratore può coprire parte o tutto il costo di abbonamento.

L’azienda può acquistare direttamente gli abbonamenti a favore dei propri dipendenti oppure rimborsare le spese sostenute dal dipendente.

La piattaforma CSW offre la gestione completa delle richieste di rimborso nell'ambito del piano di welfare aziendale previsto.


Tipologia di beneficio per il lavoratore

esclusione dal reddito da lavoro dipendente


Tipologia di beneficio per l'azienda

deducibilità IRPEF, IRES e IRAP


Servizi di Educazione e Istruzione

(art. 51, c. 2, lett. f-bis)


Rientrano tra questi servizi tutti quelli di educazione e istruzione, anche di bambini in età pre-scolare e i servizi di supporto:

• Educazione e istruzione: Asili Nido, Baby-sitting, Iscrizione e frequenza (Scuole dell’Infanzia, Elementari, Medie, Superiori e Università), Libri di testo;

• Servizi integrativi: Pre e Dopo Scuola, Mensa, Trasporto Scolastico, Gite didattiche, Corsi integrativi, Dopo Scuola, Supporto allo studio;

• Ludoteche e centri estivi/invernali: Centri Estivi e Invernali, Ludoteche, Laboratori creativi;

• Borse di studio: Somme per assegni allo studio, Premi di merito, Sussidi per lo studio;

Tali servizi possono essere erogati direttamente e/o attraverso piattaforma di gestione che ha stipulato convenzioni con i soggetti fornitori,  tramite VOUCHER nominali e specifici sul singolo servizio, attraverso il RIMBORSO delle somme spese dal dipendente previa presentazione di idonea documentazione.

La piattaforma CSW prevede l’erogazione diretta attraverso la rete delle proprie coop e soggetti affiliati, la possibilità di emettere VOUCHER nominali, su richiesta del lavoratore per l’acquisto di specifici servizi e la funzionalità della richiesta RIMBORSI.

Molti dei servizi previsti da questa voce verranno presumibilmente richiesti in forma di RIMBORSI, tuttavia è possibile indirizzare i lavoratori sui servizi della rete delle coop, oppure prevedere anche la progettazione e realizzazione di servizi aziendali e interaziendali da erogare in luoghi limitrofi all’azienda o comodi da raggiungere da parte dei lavoratori, come i POLI e/o altro.

Tra le proposte, anche Lavoro & Società che offre la possibilità di sviluppare attività didattiche di supporto allo studio per i ragazzi delle superiori, anche strutturando un servizio di ripetizioni scolastiche e/o attività di preparazione ad esami o test di accesso universitario.


Tipologia di beneficio per il lavoratore

esclusione dal reddito da lavoro dipendente


Tipologia di beneficio per l'azienda

deducibilità IRPEF e IRES se derivanti da contratto, accordo, regolamento aziendale, con deducibilità Ires fino al 5% in caso di erogazione liberale dell’azienda;

IRAP per somme a rimborso indeducibili e deducibili per i servizi erogati direttamente;


Somme, servizi e prestazioni per l’assistenza a familiari anziani e/o non autosufficienti

(art. 51, c. 2, lett. f-ter)

I beneficiari di questi servizi devono essere solo familiari anziani (quindi over 65) e/o per i quali c’è un riconoscimento di non-autosufficienza, come certificazione medica anche temporanea, ovvero legata ad un infortunio e che hanno necessità di supporto nello svolgimento delle attività quotidiane.

Tra i servizi previsti da questa voce: Sportello Badanti, Badante, Assistenza domiciliare, Supporto Educativo, Supporto Psicologico, Case di Riposo o di cura, Assistenza infermieristica, Fisioterapia, Logopedia, Psicomotricità, Accompagnamenti.

Tali servizi possono essere erogati direttamente e/o attraverso piattaforma di gestione che ha stipulato convenzioni con i soggetti fornitori,  tramite VOUCHER nominali e specifici sul singolo servizio, attraverso il RIMBORSO delle somme spese dal dipendente previa presentazione di idonea documentazione.

La piattaforma CSW prevede l’erogazione diretta attraverso la rete delle proprie coop e soggetti affiliati, la possibilità di emettere VOUCHER nominali, su richiesta del lavoratore per l’acquisto di specifici servizi e la funzionalità della richiesta RIMBORSI.

Quasi tutti i servizi presenti in questa voce sono erogabili attraverso la rete delle cooperative socie e/o affiliate.


Tipologia di beneficio per il lavoratore

esclusione dal reddito da lavoro dipendente


Tipologia di beneficio per l'azienda

deducibilità IRPEF e IRES se derivanti da contratto, accordo, regolamento aziendale, con deducibilità Ires fino al 5% in caso di erogazione liberale dell’azienda;

IRAP per somme a rimborso indeducibili e deducibili per i servizi erogati direttamente;



Attenzione! Con un suo recente intervento, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che i rimborsi non devono essere necessariamente essere erogati nel medesimo anno in cui le spese sono state sostenute, purché non quest'ultime non siano già state detratte dal dipendente.